È giallo in Regione Lazio. Nella giornata di sabato nel corso una consueta e periodica verifica delle difese fisiche ed elettroniche a tutela della privacy e sicurezza degli uffici della Presidenza è stato rinvenuto un dispositivo microspia nello schienale di una poltrona situata allinterno della sala riunioni del presidente Zingaretti. Lapparecchio stando alle prime verifiche, risulta essere di tipo artigianale, e capace di trasmettere entro 30 metri.
Lapparecchio potrebbe essere stato installato già da diversi mesi e le indagini degli inquirenti mirano a risolvere un caso che ha scosso profondamente la giunta regionale e anche la minoranza. La Regione ha informato, scrive Zingaretti, del ritrovamento l’Arma dei Carabinieri per la dovuta denuncia, e immediatamente la Procura della Repubblica di Roma dell’avvenuto ritrovamento. La Presidenza della Regione confida al più presto che le indagini facciano luce su questo ritrovamento inquietante. Da parte nostra continueremo nell’opera di rinnovamento, trasparenza e autonomia a difesa dell’interesse pubblico che abbiamo iniziato sin dal primo giorno del nostro arrivo. Solidali in maniera trasversale anche gli oppositori politici di Zingaretti, che chiedono alle forze dellordine di fare luce al più presto intorno a questo caso.