(Adnkronos) – Estremisti no vax tedeschi volevano condurre attacchi e rapire “note figure pubbliche” in Germania, tra cui il ministro della Sanità Karl Lauterbach. Lo hanno rivelato le autorità di Coblenza, dopo che la polizia ha condotto raid in nove diversi stati tedeschi, in proprietà legate ai partecipanti di una chat di gruppo che si definisce “Vereinte Patrioten” (Patrioti uniti). Nell’operazione, nella quale sono state arrestate quattro persone, sono stati impiegati 270 agenti di polizia, tra cui quelli delle unità speciali.
I magistrati ritengono che i sospetti siano legati alle proteste dei mesi scorsi contro le restrizioni per il coronavirus ed al movimento “Reichsburger”, che rifiuta l’autorità dello Stato. Citato dal quotidiano Bild, il ministro Lauterbach ha detto che non si farà “distrarre” dalle minacce: “I negazionisti del Covid non combattono contro i vaccini e le misure per il Covid. Combattono contro il nostro ordine democratico”.
I sospetti sono accusati di preparazione di gravi atti di violenza contro lo Stato e di violazione delle leggi sulle armi, di voler distruggere con esplosivi impianti energetici per far scattare un blackout a livello nazionale e causare “le condizioni per una situazione da guerra civile”, ha detto l’ufficio del procuratore del Renania-Palatinato. Durante il raid sono stati sequestrati denaro, lingotti d’oro, monete d’argento, armi e munizioni.