Una situazione vergognosa sulla quale è dovuta intervenire la Guardia di Finanza. Così, mentre la maggior parte delle farmacie stanno cercando di ‘rimediare’ producendo amuchina gel in proprio (vista l’enorme richiesta di questi giorni), in seguito all’apposita inchiesta aperta dalla Procura milanese sui numerosi casi di speculazione (specie sul web, dove gel e mascherine sono state vendute a prezzi esagerati), ora sono scesi in campo i militi.
Così oggi la GdF ha visitato sia le sedi Amazon che di eBay, acquisendo cartelle e documentazioni.
Amazon: “I partner stabiliscono i prezzi dei loro prodotti”
Dal canto suo la direzione di Amazon ha diffuso un comunicato dove si spiega che “Stiamo offrendo la massima collaborazione alle autorità competenti. I partner di vendita stabiliscono i prezzi dei loro prodotti nel nostro store e abbiamo delle regole per aiutarli a definire tali prezzi in modo competitivo. Monitoriamo attivamente il nostro store – conclude la nota – Dagli store rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole“.
Max
