Il Gay Pride tornerà a Roma il 13 Giugno 2015 , e sfileranno per le vie del centro e sarà gemellato con quello di Belgrado. Quest’anno lo slogan sarà “LIBERIAMOCI”. Ritorna come nel 1994, per chiedere pari diritti e far si che non ci saranno più discriminazioni tra omosessuali e eterosessuali. Quest’evento sarà sostenuto dal Sindaco Marino, i consiglieri, e gli assessori, i quali, sfileranno dietro un cartellone istituzionale preparato per l’evento, e lo scudo simbolo della città .
Questa mattina alla conferenza dell’evento l’assessore Alessandra Cattai ha affermato che Roma è una città accogliente, e ospiterà circa 30 mila persone il 13 Giugno per 2 grandi eventi : il Gay Pride e Giovani Scout i quali andranno a far visita al Papa, infine scherzando ha concluso che sarebbe bello vedersi tutti insieme a Piazza Venezia luogo conclusivo dell’evento .
L’appuntamento è alle ore 15 in Piazza della Repubblica , e l’evento inizierà alle 16:30, quando, i quindici carri, cinque in più rispetto alla scorsa edizione, tra cui quello di Mario Mieli, un bus inglese di Roma Pride, il bus del Gay Village, il carro dell’Acea, e del Gay Center, sfileranno per Via Cavour, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni, piazza del Colosseo, fino ad arrivare a piazza della Madonna di Loreto.
Il presidente Mario Mieli, ha affermato che quello di quest’anno sará un Pride diverso, che guarda anche all’estero, alle situazioni fuori dall’Italia, come la Russia, chi è costretto a migrare.
La manifestazione sarà preceduta dal Pride Park ovvero un programma di intrattenimento e inizierà questa domenica fino al 12 Giugno all’ ex mattatoio del Testaccio. La discoteca Spazio Novecento all’Eur ospiterà il grande party di conclusione dalle ore 23 , invece il 7 Giugno alle ore 10 ci saranno visite guidate al museo dello scultore norvegese Andersen. Il comitato dell’organizzazione della manifestazione, ha quindi, affermato di poter diventare soggetti della propria liberazione individuale.