(Adnkronos) – Lo stop alla fornitura di gas dalla Russia “non è un’ipotesi al momento oggetto di discussione”. Sono le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa.
“Ma la situazione si sta modificando davanti ai nostri occhi, le devastazioni e i massacri” in Ucraina “ci hanno sorpreso. L’aggressione premeditata” della Russia “si stava svolgendo in un modo terribile, ma ora sembra che i massacri di civili e bambini aumentino costantemente e questo spinge molti leader politici e l’Unione europea a prendere sanzioni sempre più severe. Oggi l’embargo del gas non è sul tavolo, non so se lo sarà mai, ma tanto più diventa orrenda questa guerra tanto più i paesi alleati si chiedono: ‘In assenza di una nostra diretta partecipazione alla guerra cosa possiamo fare per farla smettere? Per consentire all’Ucraina di sedersi al tavolo di pace” in una “posizione da non serva”.