(Adnkronos) – “Il rigassificatore di Piombino è essenziale. E’ una questione di sicurezza nazionale, essenziale per le forniture di gas”. Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa dopo l’approvazione del decreto Aiuti.
“Io credo che il rigassificatore sia uno strumento essenziale per garantire la sicurezza energetica nazionale”, ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani.
“Dovrà essere fatto di tutto per aiutare i territori, abbiamo concordato soprattutto per il primo rigassificatore, quello di Piombino, che verrà posto lì per tre anni e poi si sposterà in una posizione più consona alle esigenze del territorio”, aggiunge ricordando che “non si tratta di infrastrutture permanenti” e che “la posta in gioco è alta”.
Sui tempi per la messa in funzione dell’impianto, Cingolani ha osservato: “Se sono stati persi circa due mesi per fare schermaglie contro il rigassificatore è ovvio che questi due mesi si ripercuotano su quando metteremo” l’impianto.