Gli ingredienti dei comuni collutori possono danneggiare alcuni agenti patogeni, rendendoli innocui. Ora gli esperti hanno chiesto una ricerca urgente sui potenziali benefici dell’utilizzo dei gargarismi per combattere il Covid-19.
Si spera in questo modo di stabilire se tali prodotti possano inattivare il virus nella gola, dove si pensa che si moltiplichi.
La professoressa Valerie O’Donnell, dell’Università di Cardiff, ha dichiarato: “L’uso sicuro del collutorio, come nel caso dei gargarismi, non è stato finora preso in considerazione dagli enti di salute pubblica. Le ricerche già pubblicate su altri virus, inclusi i coronavirus, supportano direttamente l’idea che il risciacquo orale debba essere considerato un potenziale modo per ridurre la trasmissione di SARS-CoV-2.”
La ricerca in particolare dovrà determinare se i collutori esistenti siano attivi contro la membrana lipidica di SARS-CoV-2.
“La nostra revisione suggerisce che la ricerca è necessaria con urgenza per determinare il suo potenziale utilizzo contro questo nuovo virus. Questa è un’area poco ricercata di grande necessità clinica, e speriamo che i progetti di ricerca vengano rapidamente mobilitati”
Lq O’Donnell ha aggiunto: “Il collutorio non è stato ancora testato contro questo nuovo coronavirus. Le persone dovrebbero continuare a seguire le misure preventive, tra cui lavarsi le mani frequentemente e mantenere le distanze sociali.“