Il paradosso è servito: Gabigol fresco vincitore del Pallone d’oro sudamericano e capocannoniere di Copa Libertadores e campionato brasiliano non trova spazio in Italia. E nemmeno in Europa. Il 2019 per l’attaccante brasiliano ancora di proprietà dell’Inter si è chiuso nel migliore dei modi, con la vittoria dell’ambito premio individuale.
Con quasi la metà dei votanti e una maggioranza schiacciante, Gabigol si è aggiudicato il Pallone d’oro, sublimando una stagione da 43 gol complessivi divisi tra campionato brasiliano e Copa Libertadores, vinta dal Flamengo di Gabigol dopo un’attesa di 38 anni. Un’eternità spazzata via dalla voglia di un gruppo guidato dal giovane bomber.
Dopo una stagione da record per Gabigol è tempo di pensare al futuro. Il presente si chiama Inter, società proprietaria del cartellino, e proprio il club nerazzurro in accordo con l’attaccante dovrà capire quale sia la migliore sistemazione per il giovane in cerca di riscatto in Europa.
La destinazione più plausibile è quella della permanenza al Flamengo, dove Gabigol ha messo in mostra tutto il suo talento mai sbocciato in modo definitivo con la maglia nerazzurra. L’attaccante potrebbe quindi restare ancora in Brasile, dove tra tre settimane riprenderà la stagione. Non è detto però che non arrivino chiamate dall’Europa, in quel caso starà all’Inter valutarle.