All’Inter ha fallito, colpa anche della giovane età. Di ritorno in Brasile, al Flamengo per la precisione, sta invece tornando il giocatore su cui gli occhi di mezza Europa si erano posati. Gabigol is back, con lui tanti gol.
L’attaccante brasiliano con un passaggio all’Inter si è raccontato ad AS: “Ora mi sento più maturo, all’Inter ero un ragazzino e adattarmi a una nuova cultura, a un nuovo tipo di gioco, non era affatto semplice”.
“Con più spazio sarebbe andata meglio”
https://www.instagram.com/p/B4_PKWipxBE/
L’attaccante brasiliano ha ripercorso la sua (giovane) carriera, con qualche rimpianto: “Mi sono sempre impegnato negli allenamenti, magari se mi avessero concesso più spazio sarebbe andata meglio. Mi avrebbero potuto fare giocare di più, ma ho sempre rispettato le decisioni degli allenatori. Rimpianti? Nessuno. Tornassi indietro, lascerei tutto com’è. Senza le delusioni di Inter e Benfica, magari dopo non sarei riuscito a sfondare con il Flamengo”.
Sul presente: “Adesso sono più maturo, preparato. Mi sento più forte non solo tatticamente anche tecnicamente. Certo, a quel tempo ero più giovane ed è normale che un ragazzo impieghi un po’ più di tempo per assimilare una nuova cultura e diversi metodi di lavoro. Ora credo di poter giocare ovunque: Brasile, Germania, Inghilterra, Spagna. La Liga, quando posso, la guardo pure in televisione, c’è un modo di vedere il calcio che mi piace da impazzire”, ha concluso Gabigol.