“Altri sapevano” il che non vuol dire che altri dipendenti dell’impianto della funivia del Mottarone finiscano nel registro degli indagati, ma che i tecnici abbiano agito su ordini altrui. Lo spiega chi lavora senza sosta al caso. Sulla valutazione delle condotte dovrà procedere la procura di Verbania che indaga per omicidio colposo plurimo e lesioni plurime.
Nel primo pomeriggio è in programma un sopralluogo nell’area della tragedia da parte del consulente incaricato dalla procura di Verbania, il docente di meccanica aerospaziale Giorgio Chiandussi del Politecnico di Torino. Si tratta di un primo passo per cercare di ricostruire quanto accaduto domenica scorsa.
Un sopralluogo necessario per rendersi conto del luogo prima che i reperti siano spostati e messi in sicurezza. Non è stata ancora disposta una consulenza tecnica per accertamenti irripetibili che richiede la presenza di tutte le parti, il che lascia presupporre che il numero degli indagati potrebbe ancora salire.