Camicie bianche, lacrime e abbracci. Il funerale del giovane Willy, il 21enne ucciso a Colleferro, ha visto la partecipazione di moltissime persone, accorse a Paliano, in provincia di Frosinone, per dare l’ultimo saluto al giovane massacrato di botte. Tra i presenti anche il premier Conte, che ora chiede giustizia.
“Ora ci aspettiamo condanne severe e certe – ha detto il premier – Abbiamo seguito tutti questa vicenda di efferata violenza. Non possiamo minimizzarla né sottovalutarla. Non possiamo degradarla a singolo episodio. Dobbiamo guardarci in faccia e capire che ci sono alcune frange, alcune sacche sociali che coltivano la mitologia della violenza
Dobbiamo mobilitarci tutti e a tutti i livelli, le famiglie, gli insegnanti, i politici, i giornalisti per un comune obiettivo, ossia contrastare questa mitologia della violenza fino ad estinguerla e richiamare i valori e i principi su cui si fonda la nostra civiltà, il nostro vivere sociale. Il principio primario è il rispetto della persona, della sua dignità.
Da lunedì riprende la scuola, questo sarà l’anno scolastico dell’emergenza sanitaria ma deve essere anche l’anno scolastico dell’inclusione e del contrasto al bullismo. Tutte le energie mentali che stiamo mettendo a tutti i livelli sanitari concentriamole anche sul contrasto al bullismo contro un linguaggio di odio e di violenza. Le parole sono pietre a tutti i livelli”, ha concluso.