(Adnkronos) – “Ha condiviso sempre il primato dei diritti, anche oltre e contro la legge. Una donna, un’artista, una politica ‘oltre’, sempre ‘oltre’ i luoghi comuni e i perbenismi ipocriti. E stata una donna leggera e scomoda, come è chi ha valori forti. Tanti i ricordi, tante lacrime”. Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha ricordato Letizia Battaglia, la fotoreporter morta mercoledì scorso all’età di 87 anni dopo una lunga malattia. Stamani a Palazzo delle Aquile, sede del Comune, dove da ieri è stata aperta la camera ardente e dove in tantissimi hanno portato il loro ultimo saluto a una donna capace di dare corpo alle tante contraddizioni di Palermo, si è svolta una cerimonia laica per dirle addio.
“Letizia Battaglia ci ha lasciato tante lacrime e un grande dolore – ha detto ancora Orlando -. E stata capace di fare emergere pezzi di umanità tra sofferenze e violenze disumane. Una grande voglia di rendere visibile l’invisibile nella sua vita, con i suoi scatti, nella sua attività politica… l’innocenza, la malvagità, la vita, la morte, un amore senza regole e senza limiti per gli ultimi, per gli emarginati”. Il primo cittadino, nel corso della cerimonia, ha letto anche la poesia ‘A coloro che verranno’ di Bertolt Brecht.