FUMATA BIANCA ARCELOR-SINDACATI: 10MILA ASSUNZIONI ILVA E GARANZIE SUI SALARI

E’ stato un incontro fitto e serrato quello tra la cordata Am Investco e i leader di Fim, Fiom e Uilm, due ore al termine delle quali è stato lo stesso ministro dello Sviluppo economico, a riassumerne gli esiti: “Abbiamo deciso di congelare la procedura ex articolo 47. Si riparte perciò dai contenuti espressi oggi al tavolo e il confronto avverrà in libertà e senza pregiudiziali – ha spiegato Calenda, augurando che si tratti di negoziato rapido – ma dipende dalle parti”. Dunque, congelando così la procedura ex art.47, Arcelor ha aperto sulle garanzie salariali e contrattuali, quindi via libera al negoziato tra Am Investco e sindacati, con due incontri: il 9 novembre (dedicati al piano industriale), ed il 14, a quello ambientale. Come hanno poi commentato al termine dell’incontro da ArcelorMittal: “Noi crediamo che gli impegni presi oggi forniscano un solido fondamento per la successiva fase negoziale delle prossime settimane. Si tratta di un primo passo che rispetta i diritti dei lavoratori e garantisce un futuro sostenibile per Ilva”. ArcelorMittal ha confermato quanto promesso precedentemnte, ovvero: ad occupare almeno 10mila addetti, e ad occuparsi di quanto previsto in relazione ai piani ambientale e industriale: “ArcelorMittal ha riconosciuto l’attuale struttura salariale di Ilva, specificatamente nelle parti fisse e variabili e si è impegnata a rispecchiarla nella sua offerta relativa all’occupazione”. Tra i fini del gruppo siderurgico, si legge ancora in una nota, l’impegno è quello di “legare la parte variabile delle retribuzioni alla realizzazione del piano industriale, elemento indispensabile al fine di migliorare la posizione competitiva di Ilva e di garantirne la sostenibilità economica”. Per quanto riguarda infine il salario, ArcelorMittal si è impegnata “a riconoscere come un elemento della retribuzione la seniority degli addetti Ilva intesa come anzianità di servizio in Ilva, oltre a dare la propria disponibilità a discutere il possibile riconoscimento dei contratti esistenti e dei relativi diritti. È stato altresì concordato come aspetto importante per le rappresentanze sindacali di Ilva il fatto che abbiano una chiara comprensione del piano industriale e della sua importanza nell’assicurare a Ilva il raggiungimento dei livelli di produttività best-in-class”. Ora il prossimo appuntamento è con i sindacati “per approfondire in dettaglio il piano industriale e ambientale per ciascuno dei siti operativi di Ilva ed i numerosi investimenti che l’Azienda farà”.
M.