Roma – Ieri nel tardo pomeriggio un anziano turista statunitense è morto in un B&B in via Passeggiata della Ripetta per una fuga di gas, versa in gravi condizioni anche la moglie 70enne. A chiamare i soccorsi sono stati gli altri ospiti dell’affittacamere, ma nonostante i vari tentativi fatti per rianimare l’uomo, non c’è stato nulla da fare.
Il dramma potrebbe essere avvenuto per un malfunzionamento della caldaia nell’appartamento in cui la coppia soggiornava, una perdita di monossido di carbonio avrebbe asfissiato il 76enne americano causandone la morte e riducendo in fin di vita la sua consorte tempestivamente trasportata all’Umberto I ed ora in prognosi riservata.
Questa l’ipotesi fatta dai vigili del fuoco dopo il primo accertamento all’interno dell’affittacamere, per attestare le cause della morte si attendono comunque i risultati dell’autopsia.
Ora i due locali della casa vacanze –a due passi da via del Corso e piazza Augusto Imperatore- sono sotto sequestro. Sulla vicenda sta indagando la polizia.