“Estrema solidarietà al tabaccaio di Frosinone. Ha sparato per difendersi. Chiunque sia dotato di buon senso dovrebbe stare dalla sua parte. Il tabaccaio ha fatto benissimo”. Non ha dubbi Joe Formaggio, soprannominato sindaco sceriffo di Albettone in provincia di Vicenza, adesso consigliere della regione Veneto, pronto a scendere in campo per Sandro Fiorelli, che ieri ha sparato ed ucciso uno dei 4 malviventi entrati nella sua proprietà. Il consigliere, che fu ideatore della campagna ‘io sto con Stacchio’, il benzinaio coinvolto nell’assalto di una gioielleria a Ponte di Nanto, annuncia all’Adnkronos: “Chiamerò oggi stesso i deputati del Lazio di Fdi in modo da muoverci subito per dare solidarietà alla famiglia. Come ho detto per il caso Stacchio, non mi interessa niente del bandito, morto sul lavoro. Io sto con Fiorelli”.
“Il consigliere regionale Joe Formaggio si comporterebbe proprio come il tabaccaio di Frosinone – comunica – Se io sentissi dei rumori nella mia abitazione, prenderei un’arma e farei il giro di casa; se qualcuno mi puntasse la pistola addosso, come il tabaccaio io gli sparerei perché devo proteggere la mia famiglia. Siamo in Italia e va fatto il processo – rileva – ma quella del tabaccaio è stata legittima difesa. Ed adesso, come avvenuto per Stacchio e Walter Onichini, (il macellaio veneto che nel 2013 sorprese un ladro in casa sua nel Padovano e gli sparò ferendolo e che è stato poi condannato dalla Cassazione a 4 anni e 11 mesi – ndr) a cui ho fatto visita in carcere e per il quale chiederemo la grazia, è mio dovere occuparmi del tabaccaio di Frosinone e della sua famiglia. Un ladro che si intrufola nelle case altrui non merita infatti l’interesse di Joe Formaggio”.
(di Roberta Lanzara)