Domani, martedì 18 giugno, si svolgeranno i funerali di Franco Zeffirelli, maestro di cultura scomparso a Roma lo scorso sabato all’età di 96 anni. Il funerale verrà celebrato nel Duomo di Firenze, città dove Zeffirelli è nato nel 1923. Sarà l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori ad officiare il rito che inizierà alle 11 accompagnato dalla Cappella musicale della cattedrale di Firenze diretta da Michele Manganelli. Nel giorno del rito funebre del compianto uomo di cultura, a Firenze sarà proclamato lutto cittadino.
Se n’è andato a 96 anni Franco Zeffirelli. Si è spento nella sua casa di Roma, in via Appia, dove viveva da tempo. Regista, sceneggiatore e attore: ha lasciato un segno indelebile nel mondo del teatro e della cultura italiana. Non si è fatto mai mancare nulla Franco Zeffirelli, soprannominato ‘Il Maestro” per la sua capacità di rendere grande ogni progetto a cui prendeva parte: cinema, teatro, opera lirica, sia come attore che come regista. Ha lavorato anche scenografo e costumista. Ha attraversato sessant’anni di storia della cultura italiana sempre guardando al futuro. La sua ultima opera andrà in scena dal prossimo 21 giugno nel Festival nella lirica all’Arena di Verona.
Una nuova Traviata a cui ha lavorato per dieci anni e che prenderà via la prossima settimana. Come detto il ‘Maestro’ guardava sempre avanti, e in questo senso aveva già organizzato un nuovo progetto che andrà in scena nel 2020 in Omen: un Rigoletto nato sotto la sua supervisione. Franco Zeffirelli lascia due figli adottivi Pippo e Luciano e soprattutto una traccia indelebile nella storia della cultura italiana.