La Francia saluta il nuovo anno con il presidente Emmanuel Macron che ricorda nel suo discorso che il 2023 passerà alla storia per “la continuazione della guerra in Ucraina, per la guerra in Medio Oriente”.
In diretta tv il presidente augura ai francesi un buon 2024 volendo inizialmente rivolgere il suo pensiero alle “famiglie” degli ostaggi ancora detenuti da Hamas. È stato un anno particolare e il discorso si apre proprio esprimendo la sua “gratitudine verso i connazionali che questa sera ancora una volta proteggono, si prendono cura, aiutano, assicurano la continuità della vita della nazione.” Il pensiero è infatti rivolto alle forze dell’ordine, alla polizia, all’esercito e ai medici.
Facendo un resoconto, il presidente dice che “la Francia è senza dubbio uno dei paesi occidentali che ha preso più decisioni, realizzato più trasformazioni”. È un Paese che ha accolto la riforma delle pensioni, ammettendo però che è stata “impopolare”. E poi aggiunge che, riferendosi all’ordine pubblico, “continueremo a ristabilire l’autorità laddove manca di fronte all’inciviltà e alla delinquenza.”