Ha urlato in quel microfono per oltre anni di carriera, vendendo oltre 100 milioni di dischi. I suoi successi – come Ma guele, Oh, ma jolie Sarah e Que je taime – hanno raccolto consensi anche lontano dal suo Paese, facendo di lui lElvis francese. Ma il mitico rocker Johnny Hallyday non è stato un fenomeno di costume, ma un fine interprete (ed anche attore), capace di regalre emozioni ed atmosfere a più generazioni. Stanotte, come ha scritto la moglie Laeticia in un comunicato poi diffuso dallagenzia Afp. “Johnny Hallyday se ne è andato. Scrivo queste parole senza crederci. Ma a ogni modo è così. Il mio uomo non cè più. Ci ha lasciati stanotte così come ha vissuto per tutta la sua vita, con coraggio e dignità”. In realtà lartista 74enne era malato da tempo, a marzo aveva annunciato di un brutto male che lo aveva colpito ai polmoni, ed era stato ricoverato per problemi respiratori nella clinica Bizet a Parigi. Dopo sei giorni però, aveva deciso di tornare nella sua amata casa di Marnes-la-Coquette, dove ha tentato di opporsi alla malattia con tutte le sue forze. In realtà il vero nome di Johnny Hallyday era Jean-Philippe Smet. Nato a Parigi da padre belga e madre francese il 15 giugno 1943, aveva debuttato nella musica negli anni 60. In Francia, dove ha vinto tutti i trofei ed i riconoscimenti possibili, era considerato uno dei più grandi artisti dellindustria discografica. Appresa la notizia, esprimendo il suo cordoglio per la morte dellaartista, anche il premier Emmanuel Macron ha voluto ricordarlo: “Tutti ci portiamo dentro qualcosa di Johnny Hollyday”.
M.