Sabato undici ottobre decima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (Amaci). La manifestazione e’ stata presentata questa mattina al dicastero dei Beni e della Attivita’ culturali alla presenza del ministro, Dario Franceschini, che ha sottolineato: “Dobbiamo investire sull’arte contemporanea perche’ ricordiamoci che anche la Domus Aurea e la musica di Rossini sono state contemporanee”. “E quando parlo di investire – ha precisato Franceschini – non mi riferisco soltanto a un impegno di tipo economico, ma anche a uno sforzo teso a creare sinergie tra pubblico e privato, tra Stato e comuni. Dobbiamo insomma fare piu’ sistema”, ha proseguito il titolare del Collegio Romano ricordando che con la riforma del ministero “abbiamo istituito una direzione generale dedicata all’arte e all’architettura contemporanee”. Franceschini ha anche ricordato l’impegno profuso per favorire il miglioramento delle periferie urbane con innesti di arte e architettura contemporanee. “Fin qui – ha aggiunto – il Paese ha creduto molto poco nel contemporaneo”.