Un’attrice in via di estinzione per l’incredibile versatilità artistica dimostrata in oltre 50 anni di carriera. Un’attrice ‘di razza’, capace di far ridere al cinema, commuovere in teatro, interessare in televisione, o far riflettere attraverso i libri.
Perché la milanese Franca Maria Norsa (classe 1920, come Sordi e Fellini), in arte Franca Valeri, oggi festeggia 99 anni, e non sappiamo se ‘inquadrarla’ nei panni della famosa snob, o della più proletaria Sora Cecioni. Forse perché Franca è un po’ tutte e due le cose, proprio in virtù di quella straordinaria poliedricità attoriale della quale parlavamo inizialmente.
Non siamo qui – fortunatamente – a farne ‘il coccodrillo‘ (in gerco il riassunto artistico in occasione della morte) ma, sempre che ve ne sia il bisogno, semmai ad esaltarne l’estro e l’intelligenza. Del resto, come ha scritto lei stesso nella biografia ‘Bugiarda no, reticente‘, ”La nostra generazione era preparata. La preparazione non e’ solo forza fisica, l’esercizio e’ soprattutto di genere morale. Aspettare. Riscuotere. Amare e riamare, riderci sopra, ricordare con la giusta proporzione dei sentimenti. Insomma, non e’ proprio semplice, ma noi siamo quelli li’…”.
Mica cosette! Tre righe che ben spiegano la forza d’animo, la cultura e la filosofia di una donna che, prossima al secolo, ha ancora moltissimo da dare e da insegnare. Tantissimi auguri!
Max