“In seguito alla frana che ha causato la chiusura del Settevene Palo Nuova, dopo aver approfondito lo stato generale della situazione, abbiamo deciso di chiedere alla Regione Lazio e alla Città Metropolitana di Roma Capitale di convocare un tavolo tecnico urgente al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza che portano alla riapertura di questa importante rete stradale del nostro territorio e, nel frattempo, offrono una mobilità alternativa sicura e affidabile “. Lo afferma il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci.
“Abbiamo segnalato a tutte le istituzioni coinvolte – continua Pascucci – che La Settevene Palo Nuova è un asse stradale primario e fondamentale che collega tutti i Comuni del Lago di Bracciano con i Comuni Costieri come Cerveteri e Ladispoli, ed è il unica strada che collega Cerveteri a Bracciano, sede dellospedale Padre Pio, punto di riferimento sanitario per il comune di Cerveteri e delle scuole superiori frequentate da molti studenti della nostra città, la chiusura della strada causa quindi gravi disagi ai mezzi che dovrebbero vai al pronto soccorso dellospedale, Padre Pio “.
“Dopo la Città Metropolitana, il Dipartimento VII Infrastrutture stradali e stradali, con ordinanza n. 31 del 7 settembre, ha disposto la chiusura temporanea del traffico del Settevene Palo – continua il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giuseppe Zito – sono stati immediatamente attivati percorsi di mobilità alternativa da Bracciano in direzione Cerveteri su via Doganale e nella direzione opposta su via di San Paolo. Per questi motivi, i percorsi soggetti a mobilità alternativa, via Dogana, Via di Ceri e via di San Paolo, sono già fortemente compromessi dal punto di vista della sicurezza, nei prossimi mesi sarà oggetto di un significativo aumento del volume di traffico veicolare di auto e mezzi pesanti che potrebbe causare ulteriori danni e un deterioramento delle condizioni del fondo stradale “.
“Il distacco del costone e la sua frana non sono lunico problema – prosegue il sindaco Pascucci – perché la strada è crollata nel 2014 e da allora viaggiamo in senso unico alternando tra 12 e 13 chilometri in modo che, grazie ad un importante lavoro svolto nellapprovazione del bilancio della città metropolitana, è già stato stanziato a tal proposito, nel budget annuale 2018 della Città Metropolitana, una somma di 30.000,00 per la progettazione e pari a 1.100.000,00 nel budget annuale 2019, per il ricostruzione della strada e insediamento di smottamenti.
“In questo senso, considerando le azioni già programmate, il vero pericolo per la sicurezza stradale e il grave inconveniente causato da questo problema la cui soluzione non è rinviata – conclude Pascucci – pensiamo sia giunto il momento di mettere in atto un piano strategico serio. punto di vista oggi abbiamo ufficialmente chiesto alla Regione Lazio e alla Città Metropolitana di Roma Capitale un invito urgente a un tavolo tecnico, coinvolgendo tutte le istituzioni competenti, come il Ministero delle Infrastrutture, la Prefettura di Roma, con il coinvolgimento del Comuni limitrofi, al fine di ripristinare al più presto la strada Settevene Palo Nuova, garantendo le condizioni generali di sicurezza e, allo stesso tempo, offrendo una mobilità alternativa sicura ed affidabile Non è accettabile che una delle principali strade di collegamento della nostra città con servizi di base come scuole e ospedali versi in questi co e che la nostra città è effettivamente tagliata fuori da accesso facile e diretto a questi servizi “.