“Mi piace guardare a quello che abbiamo imparato da questa esperienza. Abbiamo imparato che la comunicazione interna è importante e devo dire a volte lo si dimenticava all’interno delle grandi organizzazioni, è stata al centro della strategia aziendale per più di un anno, ha avuto un ruolo fondamentale perché è successo qualcosa che nelle realtà aziendali non era mai successo. Cioè l’azienda si è dovuta occupare di per la prima volta di un fattore esogeno all’azienda”. Lo dice, Federico Sannella, Direttore Corporate Affairs Birra Peroni nel corso della quattordicesima edizione del Forum della Comunicazione di Comunicazione Italia. Al cuore della riflessione, il segno lasciato dalla pandemia sulle scelte e le strategie delle imprese, le lezioni apprese, le criticità che rimangono e il lavoro ancora da fare.
“La comunicazione interna tempo fa – osserva – era legata semplicemente alla necessità di raccontare tra i dipendenti quello che stavano facendo gli altri, coinvolgerli sulle quote di mercato, sulle azioni, dare incentivi di motivazione, fare eventi di aggregazione. Qua ci siamo dovuti occupare di un altro problema, della paura delle persone. Della loro salute, della paura per la salute dei loro cari”. “Un ruolo nuovo per l’azienda – ricorda Sannella – un ruolo in cui l’azienda si è dovuta mettere a gestire qualche cosa che essa stessa non sapeva gestire. E lì è uscito il cuore è uscita la necessità di pensare alle persone non più come dipendenti ma nella loro intimità. Ascoltare le paure”. “E quindi – conclude – quello che abbiamo imparato è l’importanza dell’ascolto”.