“La comunicazione è stata sempre nel nostro Dna, è sempre stata una leva strategica, gli ultimi 15 mesi ci hanno obbligato a farvi ancora di più ricorso, a mettere al centro la comunicazione in Banca Mediolanum”. Lo dice, Roberto De Agostini, Head of Media & Public Relations Banca Mediolanum nel corso della quattordicesima edizione del Forum della Comunicazione di Comunicazione Italia. Al cuore della riflessione, il segno lasciato dalla pandemia sulle scelte e le strategie delle imprese, le lezioni apprese, le criticità che rimangono e il lavoro ancora da fare.
“Mi piace ricordare – osserva – tre iniziative. Una comunicazione interna proprio con l’obiettivo di aggregare, di essere vicini ai nostri dipendenti e collaboratori. Ogni settimana – ricorda – ci sono da 15 mesi circa 3 ore di programmazione con una nostra Tv aziendale in streaming per essere vicino ai collaboratori, non solo con le informazioni di servizio aziendali ma anche fin dall’inizio con una informativa più sociale e anche sanitaria, proprio per essere vicino ai dipendenti e collaboratori. Un’altra grande iniziativa l’abbiamo fatta fin da subito, si chiama ‘Insieme ce la faremo’, 4 eventi digitali, rivolti ai nostri clienti, rivolti ai nostri pubblici di riferimento. Fatta da subito, la prima è stata il 19 marzo del 2020, un’ora di trasmissione. L’obiettivo iniziale era quello di essere vicini ai nostri clienti, ai risparmiatori, dinnanzi al crollo per motivi sanitari dei mercati finanziari, come comportarsi dal punto di vista dei risparmiatori”.
“In realtà – prosegue De Agostini – poi abbiamo ampliato il tiro proponendo delle trasmissioni che sono state apprezzate, anche qui con esperti sanitari, sociologi, dal prof Moretti al prof Galli, proprio per essere vicini ai nostri clienti e collaboratori non solo dal punto di vista bancario e finanziario ma veramente a 360 gradi. Una comunicazione di valori, di vicinanza”. “Poi – dichiara – l’operazione che più è divenuta celebre: il cortometraggio, ‘Raccontami di me’ con protagonista, Anna Foglietta, un vero e proprio piccolo film di 8 minuti, operazione che avevamo in fieri e che ci è sembrato il momento adatto per sperimentare. operazione di comunicazione molto coraggiosa”. “Non il solo spot pubblicitario – conclude – ma una comunicazione attraverso l’arte cinematografica, 8 minuti per portare un messaggio non commerciale”.