Roba da ergastolo a rileggere quanto raccolto dagli inquirenti in merito agli arresti eseguiti stamane su ordine della procura di Pistoia, nei confronti di “unassociazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni di Enti Pubblici, frode nelle pubbliche forniture, commercio di sostanze alimentari nocive e falso”, si tratta dei quattro responsabili di una nota azienda locale, che opera nel settore del commercio delle carni, e dal loro commercialista. Attraverso lindagine condotta dai Nas, a seguito delle quali sono state indagate be 19 persone (tra commercianti, personale preposto alla ricezione delle merci, militari e veterinari Asl), nelle scuole e negli ospedali è stata sequestrata oltre mezza tonnellata di carne avariata, destinata anche alle mense di 30 enti civili (in diverse regioni come Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana), e a ben 13 strutture militari dellEsercito e dellAeronautica Militare, comprese due missioni militari allestero (Libano e Somalia). Come hanno infatti riferito gli investigatori, “Per portare a termine il disegno criminoso”, gli indagati hanno commesso “numerose violazioni di ordine amministrativo-sanitario e la falsificazione di etichette e documenti di trasporto”. Con la data di scadenza che veniva tranquillamente posticipata rispetto a quella indicate dai produttori, frollata attraverso irregolari processi di scongelamento e ricongelamento, oltre che di quaolità inferiore rispetto a quanto pattuito nei contratti di fornitura, al carne si presentava malissimo ed emanava cattivo odore, tanto è che i carabinieri del Nas di Firenze hanno deciso di chiamare loperazione anti frode e truffa addirittura Malacarne.
M.