Quando non è la depressione, se non sono problemi esistenziali sono sentimentali, e se non sono legati all’amore hanno come sfondo motivi economici. E sembrerebbe essere proprio quest’ultima condizione ad aver alimentato un ‘odio parentale’ culminato oggi in una tragedia.
Già, a quanto pare, per motivi economici oggi intorno alle 14, nel centro di Formia, a Piazza Mattei, il 64enne Pasqualino Forcina ha aperto il fuoco contro la cugina, Fausta Forcina (67 anni), che viveva nel suo stesso stabile. Il marito della donna, Giuseppe Gionta (70 anni), udito il trambusto è subito sceso per le scale, ed è a sua stato volta stato freddato nel landrone del palazzo dal 68enne. Quest’ultimo riposta la pistola è tornato nel suo appartamento, dove ha poi deciso di puntare l’arma contro se stesso e suicidarsi.
Avvertiti dell’accaduto da un’inquilina che, poche ore dopo, rincasando ha trovato i corpi dei due coniugi uccisi, i carabinieri si sono precipitati sul posto. Quindi dopo aver inutilmente bussato più volte i militi hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’omicida-suicida con accanto la calibro 22 usata per ‘riparare’ una questione di eredità che si protraeva da troppo tempo…
Max