La Città Metropolitana di Roma Capitale, la Garante delle persone private della libertà personale di Roma Capitale e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria hanno presentato oggi in Campidoglio il Protocollo d’Intesa per introdurre un nuovo strumento formativo all’interno degli Istituti penitenziari presenti sul territorio di Roma e Provincia.
L’accordo è finalizzato alla promozione e allo sviluppo di attività formative per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone private della libertà personale, detenute negli Istituti di Pena del territorio metropolitano.
“L’obiettivo – come spiega una nota del Campidoglio – è quello di valorizzare le competenze delle persone private della libertà personale e agevolare il loro inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro. Un’opportunità di reintegrazione e crescita personale per i partecipanti e uno straordinario strumento di prevenzione da eventuali comportamenti autolesivi o dalla reiterazione del reato. Con AMA si è progettato un primo percorso di formazione in apprendistato, rivolto ai detenuti di Rebibbia: saranno formati per per l’utilizzo delle “compostiere”, ovvero le macchine di trasformazione dei rifiuti organici in compost. Al termine del percorso formativo sarà rilasciata una qualifica professionale, indispensabile e necessaria nei diversi impianti dell’Azienda AMA Roma”.
Ma non solo, come spiega infatti la nota, “Si è costituito inoltre un ‘Polo Pubblico della Formazione’, con cui CMRC e Roma Capitale intendono promuovere la realizzazione di progetti di formazione finalizzati alla stipula di contratti di lavoro in apprendistato, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e con l’Azienda Municipale Ambiente di Roma Capitale. I percorsi formativi avranno sistema duale, basato sull’alternarsi di momenti formativi “in aula” e momenti di formazione pratica in ‘contesti lavorativi’, favorendo così politiche di transizione tra il mondo carcerario e il mondo del lavoro, prevedendo – per i detenuti inseriti nel programma e considerati idonei dal DAP – un’equa retribuzione per il lavoro svolto”.
Il “Polo Pubblico della Formazione”, rientra nel progetto “Fratelli Tutti”, illustrato dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri a Papa Francesco, in occasione della visita del Santo Padre in Campidoglio il 10 giugno: “Oggi presentiamo un progetto bello e importante di formazione rivolto ai detenuti di Rebibbia – ha infatti esordito il primo cittadino della Capitale – che si formeranno, grazie ad Ama, come tecnici del compostaggio. Il piano, che abbiamo presentato a Papa Francesco in occasione della sua visita in Campidoglio, rientra nel progetto “Fratelli Tutti” e prevede una formazione a pieno titolo, sia teorica che pratica, in un ambito lavorativo molto richiesto, con l’obiettivo di garantire uno sbocco professionale. Dare dignità e formazione alle persone private dalla libertà significa dar loro una speranza solida di reinserimento e farlo su un tema importante come l’economia circolare ne aumenta ancor di più il valore”, ha commentato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Max