Dopo la ‘folle’ uscita di ieri della presidente della Bce, che ha notevolmente affossato le Borse europee, e Piazza Affari in particolare, ecco le reazioni dei nostri politici nei confronti della Lagarde.
Sergio Mattarella
Il primo ad assumersi il dovere di replicare, da buon Capo dello Stato è stato Sergio Mattarella, il quale ha rimarcato: “La Ue sia solidale e non ostacoli azione Italia. L’Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del Covid-19, sarà probabilmente utile per tutti i Paesi dell’Unione Europea. Si attende quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse – ha aggiunto il Presidente –iniziative di solidarietà e non mosse che possono ostacolarne l’azione”.
Giuseppe Conte
Ancora più diretto e duro il Premier Conte: ”In questo momento di grande difficoltà stiamo collaborando con gli altri paesi e con le istituzioni dell’Unione europea per garantire la salute dei cittadini. In un tale contesto non tollereremo atteggiamenti che interpretino i nostri interventi secondo logiche formali ed astratte, senza tenere conto dei bisogni reali dei cittadini – ha quindi avvertito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte – L’Europa richiede ai Paesi membri misure decise al fine di contrastare efficacemente l’emergenza sanitaria. In particolare il compito della Banca Centrale deve essere quello non di ostacolare, ma di agevolare tali interventi, creando condizioni finanziarie ad essi favorevoli. Ci aspettiamo politiche e comportamenti dalla Banca Centrale e da tutte le istituzioni europee all’altezza delle sfide che abbiamo di fronte”.
Roberto Gualtieri
Chi più di un ministro dell’Economia può replicare alla disastrosa ‘uccita’ della Lagarde? “In riferimento alle odierne turbolenze di mercato, ho accolto con favore l’opportuna precisazione della presidente della Bce, Christine Lagarde, che, chiarendo il contenuto delle sue dichiarazioni, ha sottolineato che non consentirà che lo shock derivante dalla diffusione del Covid-19 possa provocare una frammentazione del sistema finanziario dell’area euro. Sono certo che, come ha detto la presidente Lagarde, a tal fine la Bce utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione“.
Stefano Patuanelli
Nel corso di un intervento televisivo, il ministro dello Sviluppo economico ha commentato quanto affermato dalla presidente della Bce, replicando: “io mi auguro di poterle catalogare in una rubrica chiamata ‘incidenti’ perché sono un ministro delle Repubblica perché altrimenti userei una parola diversa”. Poi Patuanelli ha tenuto a sottolineare l’intervento del Presidente della Repubblica: “Sono orgoglioso e rassicurato di vivere in un Paese che ha Sergio Mattarella come presidente della Repubblica, credo che anche oggi con le sue parole sia riuscito a centrare il punto di criticità”.
Matteo Salvini
E’ ovviamente furioso il leader della Lega: ”Oggi un avvocato francese che fa la presidente della Bce ha detto ‘noi non siamo qua a fermare lo spread’, e la borsa italiana ha perso 68 miliardi di euro. Per intervenire il Presidente della Repubblica a richiamare l’Europa… Proveremo a chiedere all’Europa che qualcuno risponda“.
Giorgia Meloni
E’ invece una bomba ad orologeria la leader di Fdi: “è letteralmente inaudito che in un momento tragico come quello che sta passando tutta l’Europa sia la numero uno della Bce a soffiare sul fuoco. Nel 2012 l’italiano Mario Draghi aveva usato il ‘bazooka’ per evitare il panico, oggi il suo successore francese Lagarde ha invece avuto l’idea geniale di usare come arma il ‘boomerang’, che infatti è tornato indietro e ha colpito tutti. Il Governo italiano alzi subito la voce e pretenda la rimozione della Lagarde, persona che ha mostrato tutta la sua inadeguatezza in uno scenario dove non sono ammessi errori“.
Matteo Renzi
Diversamente dal solito, molto ‘generoso’ nell’estendere una critica, il leader di Italia Viva ha invece affidato a Twitter il suo commento (ma sicuramente ci Tornerà): ”Tutti insieme al nostro Presidente! Oggi la Bce ha sbagliato profondamente. Devono capirlo velocemente #Covid_19″.
Max