Dieci donne ridotte in schiavitù e costrette a prostituirsi. Accade a Marina di Lesina, nel foggiano, dove tre aguzzini solevano usare metodi particolarmente crudi e violenti per far prostituire le loro vittime.
Sono stati quindi tratti in arresto due uomini, originari della Bulgaria, che insieme ad una donna polacca avevano messo in piedi un‘associazione a delinquere mirata a sfruttare le dieci donne ai fini della prostituzione.
Le indagini, condotte dalla Polizia Stradale di Campobasso, hanno fatto emergere diverse situazioni in cui, con crudeltà particolarmente marcata, le vittime subivano i soprusi dei tre aguzzini. In particolare, per costringerle a prostituirsi le donne subivano spesso minacce di morte, oltre ad essere malmenate e legate.