ESTERI

Floyd, democratici in ginocchio per 8.46 minuti. Al Congresso una proposta per riformare la polizia

Negli Stati Uniti ieri, lunedì 8 giugno, gli esponenti del partito democratico, tra cui la speaker della Camera e il leader del Senato, Nancy Pelosi e Chuck Schumer, hanno osservato 8 minuti e 46 secondi di silenzio, inginocchiati, in ricordo di George Floyd, nell’Emancipation hall del Congresso. Come gli 8 minuti e 46 secondi in cui George Floyd è rimasto soffocato, schiacciato dal ginocchio del poliziotto Minneapolis.

I democratici hanno poi presentato il Justice in policing act, un progetto per limitare l’immunità della polizia in caso di violenza sproporzionata e gestire i fondi, destinati a polizie locali e federali, per la formazione.

Una riforma sulla scia del defund the police, il movimento che chiede di definanziare, o addirittura smantellare, i sistemi di polizia.

 

Il presidente Donald Trump ne ha approfittato per accusare Joe Biden, rivale democratico, di sostenere la frangia radicale del partito. Biden però, pur sostenendo i manifestanti, non si è schierato con i sostenitori del ‘defund the police’. Come riportato dal New York Times, Biden “sente e condivide il profondo dolore e la frustrazione di coloro che chiedono un cambiamento” e “l’urgente necessità di una riforma”, ma è contrario al taglio dei fondi della polizia, ritenendo necessario piuttosto destinare i fondi per migliorare il sistema.