Che non ci fosse più nulla da fare era ormai purtroppo assodato, il fatto che sia stato ritrovato ‘integro’, contribuisce a smussare l’orrore di una vicenda per certi tratti surreale. E dopo 17 ore di incessanti ricerche, è stato ritrovato il corpo di  Jerry Demings, il bimbo di 2 anni azzannato e trascinato via da un alligatore mentre giocava sulle sponde di un resort di Disney World, in Florida. Come ha riferito l’esperto scriffo di Orange County, il bimbo presentava solo i segni del morso dell’animale e questo lascia presupporre che sia morto annegato. Evidentemente, intimorito dalla disperata reazione del padre di Jerry, che ha lottato per strapparlo dalle sue fauci, l’alligatore potrebbe aver mollato ‘la preda’ fuggendo via. “Naturalmente l’autopsia lo dovrà confermare, ma non vi è dubbio che sia stato affogato dall’alligatore”, ha detto lo sceriffo, Demings. Ora gli agenti stanno cercando di individuare l’alligatore colpevole dell’attacco. “In questo momento stiamo comparando i morsi di cinque esemplari catturati nel lago per capire quale sia quello coinvolto”, ha detto Nick Wiley, l’esperto che ha guidato le ricerche. La pericolosità di queste acque (nonostante i cartelli di pericolo) stanno scatenando feroci polemiche.

M.