FLAT TAX, SICUREZZA ED EUROPA AL CENTRO DEL MIO PROGRAMMA, SUFFICIENTEMENTE ROCK

    Nell’ambito dei ‘tour radiofonici’ che i vari leader politici stanno effettuando in vista delle elezioni, Silvio Berlusconi stamane è stato ospite di Radio 105, per illustrare il suo programma elettorale, che ritiene essere “sufficientemente rock”. Un programma che verte su differenti temi, tra i quali la flat tax, la sicurezza e, ovviamente, l’Europa. Intanto, in merito alla composizione di un governo di centrodestra, il Cavaliere ha spiegato che “pensiamo a una maggioranza nel Consiglio dei ministri non di politici di professione ma di protagonisti dell’impresa, delle professioni, dell’istruzione, degli alti gradi e del volontariato. Persone che non hanno mai fatto politica, che vengono dal campo del lavoro e hanno dimostrato di saper raggiungere dei risultati concreti. Un governo di Cavalieri del lavoro. Non dico nomi perché tutte le frecce andrebbero a colpire il personaggio che sta sotto il nome”. Sul fronte tasse, il leader di Forza Italia ha affermato che la flat tax “consentirà a tutti di pagare molto meno, rendendo molto più difficile l’evasione e l’elusione. Con quello che gli italiani pagano di tasse avrebbero il diritto di avere una macchina pubblica in perfetta efficienza, ma questo non accade. Neanche una macchina pubblica efficiente giustificherebbe la tassazione che gli italiani subiscono”. Rispetto all’Europa invece, non c’è dubbio: “va profondamente cambiata – afferma Berlusconi – No ad un’Europa dei burocrati. Sì ad un’Europa dei Popoli con un’unica politica estera”. Infine tema caro al centrodestra, che in questi anni ha sostenuto in proposito una dura battaglia, la sicurezza: “In Italia avviene 1 furto ogni 24 secondi; questa situazione non è più accettabile – osserva piccato il leader – Dobbiamo tornare all’istituzione del poliziotto di quartiere e riportare l’esercito nelle strade per scoraggiare i malintenzionati”.
    M.