Come Amministrazione vincitrice del Bando periferie per 6 milioni di euro destinati alla ristrutturazione
dellex Centrale Enel, rimaniamo allibiti di fronte alla scelta del Governo nel decreto Mille proroghe di
sospendere per due anni lerogazione dei fondi del Bando periferie per 96 tra città e aree metropolitane,
compresa Fiumicino, di fatto bloccando fondi per 1600 miliardi al 2020.
Se da un lato si vuol far credere di agevolare le amministrazioni locali sbloccando gli avanzi di bilancio, in
realtà con questa decisione non si fa altro che scippare fondi destinati al rilancio delle nostre periferie con
opere di rigenerazione urbana. E ci fa specie che avvenga da parte di un Governo di cui molti rappresentanti
hanno avuto in passato esperienze di amministrazione locale. Guardiamo il caso di Fiumicino, ad esempio:
si decide di tagliare su opere che consentirebbero la rigenerazione del tessuto urbano, mentre si preferisce
dare il consenso al raddoppio dellaeroporto. Per noi è inconcepibile.
La trasformazione del rudere dellex Centrale Enel in Auditorium del Mare consentirebbe, infatti, la
riqualificazione del cuore di Fiumicino e la creazione di un polo culturale, oggi assente, un luogo destinato ai
giovani e alle famiglie del nostro territorio. Unopera per cui è già stato consegnato il progetto definitivo e per
cui a settembre saremo pronti a consegnare lesecutivo.
La scelta del Governo appare ancor più scellerata se pensiamo che, come noi, quasi tutti gli altri Comuni
coinvolti hanno avviato attività di progettazione o addirittura le gare.
Auspichiamo che agosto porti consiglio, che venga rivista la posizione assunta e che nel passaggio alla
Camera si possa provvedere a correggere una scelta così scellerata. Altrimenti, insieme agli altri Comuni
coinvolti, vedremo come procedere. Lo dichiara il vicesindaco e assessore allUrbanistica e Edilizia Ezio Di
Genesio Pagliuca.