“Enrico Letta propone di alzare le tasse, in questo caso la tassa di successione. Non è una novità. Enrico da premier aumentò l’Iva e c’è, da sempre, nella sinistra italiana una cultura che preferisce aumentare le tasse anziché tagliare le spese. Io penso che sia un errore”. Lo scrive nella sua Enews Matteo Renzi.
“In Italia – aggiunge – le tasse sono troppo alte e questo – come ha detto Draghi – è il tempo di dare, non di prendere. Tra le idee di Letta e quelle di Draghi, scelgo convintamente le idee del premier. Come vedete, il problema con Enrico, non era lo ‘stai sereno’ ma argomenti concreti, a cominciare dalle tasse (Iva, ottobre 2013)”.
Parlando poi della campagna vaccinale, nella Enews Renzi aggiunge: “Grazie ai vaccini (viva la scienza!) scendono i contagi, respira l’Italia e dal primo giugno in alcune regioni non ci sarà più il coprifuoco. Spero solo che i signori del disfattismo, i pessimisti da talk-show scelgano adesso la strada del silenzio stampa. Non chiediamo abiure: ci accontentiamo del loro silenzio. Hanno terrorizzato gli italiani inutilmente: ci risparmino adesso la loro presenza in Tv. In nome della verità, certo. Ma soprattutto in nome del pudore”.