Una notte proficua quella che ha visto sedersi intorno a un tavolo i rappresentanti di Almaviva, istituzioni e sindacati: gli annunciati 3mila licenziamenti sono stati ritirati. Gli accordi, firmati stamane al ministero dello Sviluppo, prevedono inoltre per 18 mesi l’utilizzo degli ammortizzatori sociali (che sociali andranno a decrescere, dal 45% di Palermo e Roma e dal 35% di Napoli fino all’utilizzo del 20%), con sei mesi di contratti di solidarietà e poi Cig straordinaria per un anno. Almaviva si è anche impegnata a non disdire la seconda sede di via Marcellini a Palermo. Per il Comune di Palermo era presente l’assessore alle Attività produttive Giovanna Marano. Il ministero dello Sviluppo e quello del Lavoro veglieranno “per verificare sulla tenuta e l’utilizzo dell’accordo. “Risultato raggiunto anche grazie a impegno governo Renzi ha tenuto a sottolineare Leoluca Orlando, sindaco di Palermo – Esprimo il mio apprezzamento per il risultato raggiunto su Almaviva, grazie anche all’impegno forte del Governo nazionale”.
M.