“Oggi è una giornata storica, perché tra poche ore accoglieremo la Finlandia come trentunesimo membro della nostra Alleanza. Questo renderà la Finlandia più sicura e la Nato più forte“: con queste parole si è espresso il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo al quartier generale dell’Alleanza atlantica a Bruxelles.
Netta la replica del Cremlino: il portavoce Dmitry Peskov, citato dalla Tass, afferma che l’ingresso della Finlandia nella Nato costringe la Russia ad adottare “contromisure” per garantire la propria sicurezza.”
Di contro, per Stoltenberg “la Russia e la Cina si stanno avvicinando sempre di più l’una all’altra, lavorano insieme, e questo rende le cose difficili. Per questo abbiamo bisogno dei nostri partner nell’Indo-Pacifico”. Il segretario generale della Nato ha osservato che “la sicurezza non è una questione regionale, ma globale” e “la guerra in Ucraina lo dimostra con tutte le sue ramificazioni”.