Analizzando l’ingresso di Helsinki nell’Alleanza NATO, il ministro della Difesa Guido Crosetto dichiara: “oggi è un giorno molto importante, che la famiglia della Nato si allarga è un segnale però di insicurezza. La Finlandia è sempre voluta rimanere neutrale, il fatto che abbia preso questa decisione dipende dal fatto che una parte del mondo si è sentita più insicura quindi non è una notizia particolarmente positiva”. Il ministro si dice però fiducioso che “nei prossimi giorni si possa provare a ricomporre una situazione folle che si è creata in Europa e in qualche modo si possa intraprendere una strada verso la pace”.
Si registrano anche le parole del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba che ha parlato della commissione Nato-Ucraina. “Ha un valore non solo simbolico ma anche pratico: sono qui per chiedere la velocizzazione nelle consegne di quanto già stabilito, dalle munizioni ai veicoli di fanteria blindati, tutto quello che serve per la controffensiva Ma sono qui anche per discutere i piani strategici del futuro, uno su tutti il futuro ingresso dell’Ucraina nella Nato”,