Precedentemente annunciate, oggi sono state ufficializzate le sue dimissioni, a seguito dell’indagine – risalente -al 2008, che rivelava immagini pornografiche all’interno del suo personal pc. Un fatto clamoroso, per il fatto che il deputato conservatore Damian Green, è nientemeno che il vice-premier nel governo di Theresa May. Nella lettera che ha accompagnato il suo addio alla scemna politica, Green ha tenuto a scusarsi per quanto accaduto e, soprattutto, per quanto detto, parlando di “affermazioni inesatte e fuorvianti” nei confronti della stampa. Si conclude qui lo scandalo che ha fatto ’ballare’ molti politici illustri britannici all’indomani di quel ’sexygate’ che ha spinto alle dimissioni l’ex ministro della Difesa, Mchael Fallon, e alla sospensione il deputato conservatore Charlie Elphicke, membro della Commissione Tesoro dei Comuni, entrambi accusati di molestie sessuali.
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