Fino a ieri aveva confidato tutte le sue paure, e le perplessità per l’immobilità delle nostre autorità, in merito all’accanito stalkeraggio subito da una studentessa giapponese di canto, da diversi anni in Italia. Sesto Quatrini, astro internazionale in ascesa nella direzione musicale, nel suo lungo sfogo attraverso le agenzie di stampa, aveva ripercorso le tappe di un incubo che, tra aggressioni verbali (ma anche fisiche), lo inseguiva persino all’estero.
In questi giorni ospite di Martina Franca per dirigere l’Ecuba di Manfroce al Palazzo Ducale, nell’ambito del ‘Festival della Valle d’Itria‘, venuto a conoscenza della presenza della donna nella cittadina, il 35enne romano è stato infatti costretto ad affidarsi ad una scorta privata per tutelare la sua incolumità.
Ieri sera l’epilogo. La 29enne, che risulta residente a Milano, in barba alla misura cautelare del divieto di avvicinamento che le era stato imposto, ha tentato comunque di avvicinare il direttore d’orchestra, non risparmando minacce ed invettive. Sono così stati subito allertati i carabinieri i quali, al termine degli accertamenti, e constatato il provvedimento emesso dal Tribunale di Piacenza (dove erano depositate le varie denunce), hanno tratto in arresto la giapponesina, affidandola ad una Comunità Terapeutica del tarantino, dove si trova agli arresti domiciliari.
Max