Le loro scorribande erano ormai note da mesi, forse ’incoraggiati’ dal fatto di rappresentare una minoranza ultimamente tanto a presa a cuore dalle istituzioni, confidavano sulla ’distrazione’ di queste ultime per reiterare tranquillamente nelle loro attività criminali. Fortuna l’attenzione e l’impegno degli agenti della polizia che li hanno individuati e monitorati, cogliendoli finalmente in flagrante. E’ stata così finalmente sgominata la terribile baby gang formata da ragazzini rom del campo di Castel Romano ( presente nei fascicoli di mafia Capitale, come una sorta di ’affaropoli’), che da mesi, non lesinando ’bastonate’, mettevano a segno furti e rapine alla stazione di servizio nei pressi del campo. Si tratta di otto ragazzini, come dicevamo, di un’età compresa tra i 12 e i 16 anni. Quando vedevano gli automobilisti fermarsi a fare rifornimento al self service, non esitavano ad assalirli. Agguati che, vigliaccamente, si moltiplicavano in presenza di donna ed anziani. Ma non è tutto, se qualcuno riusciva a fuggire, la gang scatenava una fitta sassaiola contro le macchine che passavano sulla Pontina. In più di un caso potrebbero anche essere i responsabili di materiale ingombrante e pericoloso, messo la centro dell’arteria dove, solo per un soffio, più di una volta non c’è scampata la tragedia. Un plauso agli uomini del commissariato Spinaceto, diretti da Claudio Cacace, che li hanno infine assicurati alla giustizia.
M.