Sparare a morte chi viola la quarantena e chi crea disordini in questo periodo. L’ordine choc arriva da Rodrigo Duterte, presidente filippino, che ha dettato la linea durissima. L’annuncio è arrivato nel corso di un discorso ai cittadini delle Filippine, come riporta il quotidiano Rappler.
Nella serata di ieri circa 12 persone sono state arrestate perché trovate a protestare senza autorizzazione contro il governo. Tra le persone arrestate potrebbe esserci però qualcuno uscito solo per cercare del cibo.
“Il mio ordine alla polizia e all’esercito è di sparare, se ci sono disordini o proteste. Piuttosto che creare problemi, vi manderò nella tomba”, ha dichiarato Duterte. L’ordine però, fa sapere il capo della Polizia Archie Gamboa, non verrà eseguito. L’elevato tasso di povertà presente nelle Filippine è stato acuito dall’impossibilità di procacciare il lavoro che nella maggior parte dei casi è giornaliero.