Il caso della figlia di Totti in copertina ha scatenato un vero e proprio putiferio: dopo la rabbia e lo sfogo via social dell’ex capitano della Roma, infastidito dalla pubblicazione in copertina su ‘Gente’ di uno scatto in cui si ritrovava in compagnia della figlia minorenne in costume da bagno, è divampata la polemica e anche le reazioni e le prime conseguenze in termini di valutazione deontologica.
Infatti il Moige denuncia ‘Gente’ all’Ordine giornalisti e, quest’ultimo prenderò in seguito delle decisioni come dirà Verna.
Il Moige ha denunciato il periodico ‘Gente’ all’ordine dei giornalisti, per aver pubblicato in prima pagina uno scatto rubato del lato b della figlia 13enne di Francesco Totti e Ilary Blasi. “E’ inaccettabile e perverso pubblicare sulla copertina di una rivista l’immagine di una tredicenne con il suo lato b in evidenza; peraltro facendo esplicito riferimento ad esso e a quanto somiglia a quello della madre, non c’è dubbio in proposito perché il viso invece è coperto per ‘tutelare’ l’identità della minore”, ha sostenuto, in una nota, Elisabetta Scala vicepresidente e responsabile media del Moige-movimento genitori.
“E non può essere una giustificazione il fatto che si tratti di figlia di personaggi noti, calciatore e donna di spettacolo, cui va la nostra vicinanza e solidarietà, semmai è un’aggravante perché la minore, di cui si fa anche il nome, è perfettamente identificabile.”, ha detto. “Questo nuovo andamento della comunicazione mediatica di iper-sessualizzazione dell’infanzia e dell’adolescenza, ai confini con l’istigazione alla pedofilia, deve produrre un unanime reazione di indignazione e al contempo essere immediatamente fermata dalle istituzioni che si occupano di tutelare i nostri figli e di salvaguardare un giornalismo e una comunicazione mediatica corretti e rispettosi dei minori. Per questo abbiamo denunciato l’episodio all’Ordine dei Giornalisti”, ha terminato Scala.