Sono passati 73 anni da quando il popolo italiano, tramite un referendum, scelse la Repubblica a discapito della Monarchia con il 54,3% dei voti come nuova forma di governo dopo la fine del regime fascista. Era il 2 giugno 1946 quando nacque l’Italia come la conosciamo oggi. Da allora ogni anno successivo al referendum il paese celebra il 2 giugno come festa della Repubblica. E come ogni anno sono previste celebrazioni in ogni città del paese, con Roma in particolar modo che ospiterà la parata militare ai Fori Imperiali. Un evento che prenderà il via alle 10 e che si è portato dietro diverse polemiche per l’assenza di alcuni leader politici come Giorgia Meloni o l’ex ministro della Difesa Ignazio La Russa. Proprio in quest’ottica è arrivato l’invito di ieri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Soltanto la via della collaborazione e del dialogo permette di superare i contrasti e di promuovere il mutuo interesse nella comunità internazionale. “Libertà e democrazia non sono compatibili con chi ricerca un nemico”, ha concluso Mattarella.