Si è concluso il 70esimo anniversario per la festa della Repubblica: il 2 giugno di 70 anni fa, con il suffragio universale, nasceva la Repubblica italiana. Ha sfilato sotto la pioggia la storica parata militare, ai Fori Imperiali. In circa 3600, tra militari e civili, hanno sfilato per rendere omaggio alla bandiera italiana. Sfilano, per la prima volta, anche 400 sindaci con le rispettive fasce tricolori, in rappresentanza degli 8000 Comuni italiani. Presenti alla parata anche gli studenti e i docenti di 53 scuole secondarie e gli atleti del Gruppo paralimpico della Difesa, reduci dagli Invictus Games svoltisi ad Orlando, dove hanno conquistato diverse medaglie. Applausi, dalle tribune, per le Frecce tricolori che, appena concluso linno di Mameli, hanno inorgoglito la Patria, colorando il cielo nero con i colori verde, bianco e rosso. Rigorosi e roboanti applausi, durante la sfilata dei militari della Brigata marina San Marco, di cui ne fanno parte Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri trattenuti per due anni in India con laccusa di aver ucciso due pescatori, che hanno seguito la storica parata direttamente dalle proprie case in Puglia. Oggi si celebra la festa di un Paese migliore, ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Buona Festa della Repubblica a tutti. Viva l’Italia” ha scritto il premier Renzi, tramite Twitter. Un pensiero sentito, per chi serve il Paese allestero, arriva dal ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. Buona #FestadellaRepubblica agli italiani che servono il Paese nella rete diplomatica, nelle forze armate, nelle istituzioni all’estero”. Soddisfazione del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, per la sfilata mista tra civili e militari, segno di un processo di reciproca osmosi sempre più spinto e con l’impegno comune a contribuire alla ripresa e alla crescita dell’Italia”.
D.T.