Che nella Capitale il sitema dei trasporti pubblici sia ormai una piaga quotidiana non è un mistero, ed ecco l’ennesima denuncia, stavolta da parte del Comitato pendolari Ferrovia Roma Nord: “ll nuovo orario, in vigore da meno di una settimana si sta confermando come il funerale della Roma nord perché disincentiva luso del treno da Montebello in su”. I pendolari rivendicano infatti la loro ’vita di tragitti infernale’: “salti mortali, attraversando pericolosamente i binari, con la Vigilanza come al solito assente in banchina. Da quando è in vigore questo maledetto orario le consolari in ingresso Flaminia e Cassia sono bloccate dalle 7 di mattina – dicono dal Comitato – Gli utenti prendono lauto perché non si fidano più del treno. Ogni giorno saltano decine di corse urbane, alcune annunciate sul sito (come stamattina), altre mascherate con le soppressioni. Se non si ripristina in fretta un orario degno – sottolieano infine – con magari meno corse, ma certe in partenza e senza ritardi o soppressioni, senza punti di rottura, si rischia di avere la forza pubblica a Flaminio e a Montebello tutte le sere: la rabbia del pendolare è diventata, giustamente, incontenibile“.
M.