Al posto di Kimi Raikkonen, arriva Charles Leclerc. La Ferrari ha ufficializzato quale sarà la nuova seconda guida per la prossima stagione con il ventenne di Monaco che prenderà il posto dellesperto finlandese. Raikkonen, 39 anni, continuerà a correre al volante della Sauber.
Prima di annunciare Leclerc, Maranello ha salutato Raikkonen. “Durante questi anni, Kimi ha dato al team un contributo fondamentale, sia come pilota che per le sue qualità umane – afferma il bota firmato dal team principal Maurizio Arrivabene – Il suo ruolo è stato determinante per la crescita della squadra e, allo stesso tempo, è sempre stato un grande uomo-squadra: come campione del mondo, rimarrà sempre nella storia e nella famiglia della Scuderia, per la quale lo ringraziamo e auguriamo a lui e alla sua famiglia un futuro pieno di soddisfazioni “. Raikkonen ha vinto il campionato del mondo con la Ferrari nel 2007. In Formula 1 ha vinto 20 gare e salito 100 volte sul podio.
Il finlandese continuerà la sua carriera in Formula 1 allAlfa Romeo Sauber, una scuderia che ha debuttato nel circo nel 2001. Per lui il contratto biennale: “Lindubbio talento di Kimi e la sua immensa esperienza in F1 non solo ci aiuteranno sviluppare la macchina ma accelererà anche la crescita dellintera squadra “.
Più ovviamente, luscita con la quale la Ferrari ha annunciato larrivo di Charles Leclerc, pilota della Ferrari Academy dal 2016. “La Scuderia Ferrari annuncia che Charles Leclerc nella prossima stagione di F1 guiderà per la squadra al fianco di Sebastian Vettel”. Leclerc ha debuttato questanno in Formula 1 al volante della Alfa Sauber: 14 GP disputati, 13 punti raccolti, il miglior risultato del sesto posto a Baku.
Leclerc ha affidato a Twitter il suo primo messaggio da pilota Ferrari: “Un sogno diventato realtà … nel campionato mondiale di Formula 1 2019 guiderò per la Ferrari”, scrive, “sarò eternamente grato alla Ferrari per il dato occasione, a Nicolas Todt (il suo agente, ndr) di sostenermi dal 2011 – continua – Alla mia famiglia e ad una persona che non è più in questo mondo ma a cui devo tutto quello che mi sta succedendo, mio ??padre. Sarò sempre grato a Jules (Bianchi, ndr) per tutte le cose che mi ha insegnato, non ti dimenticheremo mai. E grazie a tutte le persone che mi hanno supportato e hanno creduto in me. Lavorerò più duramente che mai per non deluderti. Ma prima cè una stagione da finire con una squadra fantastica che mi ha dato lopportunità di combattere e mostrare il mio potenziale. Forza Sauber! “