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Femminicidio a Roma, uccide la moglie e confessa 24 ore dopo

Femminicidio a Roma, uccide la moglie e confessa 24 ore dopo. L’uomo, 76 anni, si è presentato in commissariato in compagnia del suo avvocato. Ha fatto fuoco sulla moglie, uccidendola: e il giorno dopo si è costituito in polizia.

L’ultimo caso in ordine di tempo di femminicidio a Roma, riguarda appunto un 76enne che ha ucciso la sua compagna, una donna di 72 anni nella sua abitazione in zona Salario.

Sul caso indaga la squadra mobile della polizia di Stato, con la squadra della Scientifica contattata per i rituali rilievi utili per stabilire l’esatta dinamica del delitto.

I fatti, secondo una prima analisi, avvenuti nell’appartamento della coppia, in via Pietro Mascagni: l’uomo avrebbe ucciso la moglie con un colpo di pistola di domenica e solo nel pomeriggio di lunedì avrebbe deciso di confessare. La dinamica di fatti è al vaglio degli inquirenti. Il 76enne sarà presto ascoltato anche dal magistrato di turno.