“Non sono sicuro di aver votato nel modo giusto, potrei aver votato Sala per disperazione”. Vittorio Feltri è stato eletto consigliere comunale a Milano. Il giornalista è stato candidato come capolista da Fratelli d’Italia. In cabina elettorale però, come racconta a L’aria che tira, ha avuto qualche problema. “Le schede erano un labirinto, non ci ho capito niente. Ho tentato di comprendere, ma non ho capito niente. Ci ho messo un quarto d’ora anche per piegare le schede. Non sono sicuro di aver votato nel modo giusto, potrei aver votato Sala per disperazione. Dopo 10 minuti in cabina mi vergognavo… Non so chi ha studiato le schede, chi le ha fatte andrebbe ricoverato”, dice.
Ma Feltri andrà in Consiglio comunale? “Certo, anche se non so nemmeno dove sia il municipio. Se devo fare qualcosa, resto. Se non devo fare niente e devo solo ascoltare gli interventi fatui di tanta gente, me ne vado a casa”.