“E’ stato inquietante ascoltare l’invito rivolto a Fedez ad adeguarsi a un sistema. In Rai non ci deve essere alcun sistema ed anzi, poiché la Rai è nostra, di tutti noi cittadini, lancio questa iniziativa: #lanostrarai. In queste ore si è tanto parlato del ruolo dei social, quindi immagino un’iniziativa che parta dal basso e attraverso la quale tutti coloro che tengono alla Rai Servizio Pubblico dicano cosa vogliono e come vogliono #lanostrarai”. Il segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani, condivide con l’Adnkronos la sua idea a due giorni dal Concertone segnato dalla polemica tra Fedez e la Rai.
“Tutto questo è ancor più importante – fa notare Di Trapani – in questi giorni in cui partiti e governo sono chiamati a scegliere il nuovo vertice di Viale Mazzini. #lanostrarai è, quindi, l’invito a ripartire dagli obiettivi e dalla missione della Rai e non dai nomi che devono occupare delle poltrone secondo la solita logica lottizzatoria. E, questo, calendarizzando urgentemente i disegni di legge di riforma della Rai”.