Federpesca presente oggi in Senato della Repubblica, dinanzi ai componenti della Commissione Finanze e Tesoro, per richiamare nuovamente la necessità di prevedere, nel prossimo provvedimento utile, la proroga del credito di imposta per l’acquisto di carburante, a favore del settore ittico.
“La misura del credito di imposta”, ha dichiarato il Direttore di Federpesca, Francesca Biondo, durante l’audizione, “è diventata uno strumento fondamentale per le imprese ittiche per compensare una parte dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto di gasolio. Sebbene la legge di bilancio 2023 abbia previsto un contributo anche per il primo trimestre 2023, i dati relativi al possibile aumento dei prezzi del carburante non sono tuttavia confortanti e i numeri e le proiezioni a disposizione della congiuntura non appaiono positivi per i prossimi mesi. Per questo, Federpesca richiama nuovamente la necessità di prevedere, nel prossimo provvedimento utile, la proroga del credito di imposta per l’acquisto di carburante a favore del settore ittico fino al 31 dicembre 2023.”
Infine, Federpesca desidera ringraziare il Presidente e i Parlamentari componenti della Commissione Finanze e Tesoro del Senato per l’invito a partecipare all’audizione e per aver offerto quest’importante occasione per portare il proprio contributo in merito all’indagine conoscitiva sugli strumenti di incentivazione fiscale, con particolare riferimento ai crediti di imposta.
L’audizione è stata un’opportunità per anche segnalare nuovamente come l’attuale congiuntura economica ponga con forza la necessità di un rinnovo complessivo della flotta peschereccia italiana, in grado di ridurre il fabbisogno di gasolio, introducendo motori meno energivori e, contribuendo a raggiungere gli obiettivi legati alla transizione verde di cui il settore ha bisogno, sostenendo al contempo realmente l’economia del settore ittico, una strada che Federpesca sta attualmente percorrendo per garantire un futuro al settore ittico italiano.
Come ha spiegato ancora Biondo, “La proroga del credito di imposta rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere il settore ittico nell’affrontare l’attuale crisi energetica e nell’incoraggiare donne e uomini della pesca a proseguire la loro attività e il loro impegno a intraprendere una transizioneaaaaaaaaaa energetica e tecnologica” – continua il Direttore Biondo – evitando un fermo dei pescherecci e il conseguente pericolo di lasciare che il prodotto italiano venga sostituito da quello importato vitando un fermo dei pescherecci e il conseguente pericolo di lasciare che il prodotto italiano venga sostituito da quello importato
Ancora il Direttore di Federpesca “Tale proroga andrebbe inoltre a fornire una risposta alle già enunciate sempre più pressanti problematiche che il comparto sta vivendo, evitando un fermo dei pescherecci e il conseguente pericolo di lasciare che il prodotto italiano venga sostituito da quello importato, favorendo la valorizzazione delle imprese italiane e garantendo che il settore possa operare in condizioni tali da soddisfare la domanda interna dei prodotti”.
Max