’’Ancora una volta la legge 40 mostra tutta la sua inadeguatezza. Una legge che fa acqua da tutte le parti e che ha mostrato quanto la classe politica, condizionata da posizioni ideologiche, abbia legiferato lontano dal sentire della gente e dai loro bisogni”. Lo ha affermato la senatrice del Pdl, Manuela Repetti, commentando la decisione del tribunale di Milano di ricorrere alla Consulta. “Bisognava valutare meglio i problemi di quelle coppie che per problemi di infertilita’, e non per capriccio, hanno la legittima speranza di poter creare una famiglia. Anche in questo caso, non si tratta di un attacco della magistratura, come sostiene qualcuno, ma di un rimedio ai vuoti -conclude Repetti- o ancor peggio agli errori legislativi contro i diritti delle persone e delle famiglie”.